Roberto Cosolini incontra gli abitanti di Gretta e Barcola presso il Circolo Culturale Sloveno di Via Bonafata. Si parla di traffico, posteggi, pulizia delle strade, croce più che delizia di tanti rioni, ma emergono anche le “particolarità di quartiere”: si lamenta la mancanza di centri di aggregazione, ci si domanda cosa succederà di Villa Stock e gli addetti ai lavori spiegano l’utilità di una struttura come il CSM di Viale Miramare.
Dopo l’incontro il candidato sindaco sintetizza:«Gli ingorghi in Gretta sono diventati un piccolo dramma per i residenti e coloro che arrivano in città attraverso Strada del Friuli. Negli orari di entrata e uscita dalle scuole il posteggio selvaggio impedisce il normale flusso veicolare causando lunghissime code. E’ necessario contemperare la legittima esigenza dei genitori di portare i propri figli a scuola, accanto all’altra – altrettanto motivata – dei cittadini che desiderano percorrere in tempi ragionevoli una strada di scorrimento».
Particolare attenzione è stata riservata al tema della socialità e dell’assistenza. Roberto Cosolini afferma:«E’ necessario rilanciare l’area delle politiche sociali – che ora appare atrofizzata – grazie a buone pratiche innovative. Siamo un Comune dalla fortissima tradizione in questo campo, ma i tagli indiscriminati degli ultimi anni rischiano di azzerare un lavoro storico».
Qui trovate le segnalazioni dei cittadini del rione raccolte durante la campagna Tra La Gente.
le responsabilità dei genitori che pretendono tutti di aspettare il figlio davanti alla porta della scuola sono enormi: in questo modo si impara già da bambini che gli affari propri sono più importanti di quelli di tutti. Se tutti disciplinatamente facessero cento passi (cento passi!) a piedi le macchine si diluirebbero, senza ingorghi.