Cordiale incontro in Municipio di Trieste con il “group ceo” e direttore generale delle “Generali” Mario Greco.
L’importante colloquio, estremamente significativo per entrambi gli enti, si è concentrato sul rapporto esistente tra la compagnia assicurativa e la città di Trieste. Il Sindaco Cosolini ha rimarcato quanto le Generali hanno fatto per la città, dalla fondazione fino al giorno d’oggi, qui mantenendo la sede legale e parte della direzione strategica, oltre che creando la Genertel, azienda che ha dato la possibilità a numerosi giovani triestini di trovare un impiego. “Per un’azienda di così rilevante importanza per la città – ha ribadito il Sindaco Cosolini – l’Amministrazione comunale non può che offrire la piena e completa disponibilità per consolidare, in ogni modo, questo buon rapporto”.
Dal canto suo anche il “group ceo” Mario Greco ha garantito la massima collaborazione, considerando “un dovere quello di mantenere i più intensi rapporti con la città che, da sempre, ha permesso alle Generali di lavorare così bene”.
Trieste, secondo il direttore Greco, dispone tra l’altro di un ottimo sistema universitario, capace di preparare eccellenti professionisti, volonterosi e in grado di crescere assieme all’Azienda. “Anche per tutte queste ragioni siamo molto legati alla nostra sede legale di Trieste – ha dichiarato Greco – e la consideriamo un valore aggiunto per il Gruppo.”
Infine, l’Amministratore Delegato della compagnia assicurativa ha sottolineato al Sindaco come un Gruppo internazionale come le Generali necessita di infrastrutture e di collegamenti molto efficienti che permettano di collegare Trieste alle principali piazze mondiali. Su questo punto, condiviso anche dal Sindaco, entrambi gli interlocutori hanno convenuto sulla necessità di coinvolgere le istituzioni competenti e le realtà interessate per opportuni interventi in questa direzione.
Cosolini, a conclusione dell’incontro, ha ricordato l’importanza delle naturali relazioni internazionali della città di Trieste con Austria, Slovenia e Croazia. Anche qui, il primo cittadino ha auspicato una collaborazione attiva con le Generali per ricostruire pienamente quella rete di rapporti già fonte di sviluppo in passato, e forse troppo trascurati negli anni più recenti.