Con l’ultima finanziaria la giunta regionale guidata da Renzo Tondo ha azzerato i contributi annuali a favore dei soggetti che gestiscono asili nido, come ad esempio i Comuni. Questi contributi permettevano il contenimento delle rette a carico delle famiglie: la loro eliminazione comporta un aumento dei costi per le coppie e rappresenta un duro colpo al sostegno alla genitorialità.
Nello specifico il Comune di Trieste gestisce 17 strutture per l’infanzia fascia 0-3 anni e garantisce 884 posti, a questi si aggiungono 436 posti degli asili nido privati e pubblici: nell’insieme questa decisione dell’Amministrazione Tondo penalizza 1320 famiglie solo nella nostra città.
Per questo motivo chiedo ai candidati alla presidenza della Regione che si impegnino a reinserire il capitolo di spesa a favore dei soggetti gestori di nidi d’infanzia per il contenimento delle rette.
I contributi andrebbero definiti in base ai bisogni della cittadinanza e non in base alle simpatie elettorali: dalla finanziaria 2013 sono scomparsi totalmente i contributi per le rette degli asili mentre sono ancora presenti i contributi a pioggia a favore delle varie associazioni che si occupano di eventi, sport, tempo libero in Friuli.
veramente uno schifo. cosi non si va da nessuna parte….sono smpre le famiglie ad essere colpite. bisognerebbe invece tutelarle! non posso dire neppure quello che penso perchè mi vergogno di quello che potri dire.
Credo vada fatto il possibile per assicurare alle famiglie il sostegno degli Asili Nido.
Per favore agite!
Marzia