Non è vero che il Comune di Trieste ha detto NO alle partite della massima serie del Campionato, anzi l’AMMINISTRAZIONE E’ DISPONIBILE E BEN LIETA di poter OSPITARE GLI INCONTRI DEL CAGLIARI, considerando i vantaggi economici e d’immagine legati a questa opportunità.
Il Comune, ieri (venerdì 5 aprile), ha solo chiarito e comunicato le regole necessarie per poter ospitare le partite di Serie A, norme che impongono l’installazione di un sistema di video-sorveglianza. Poiché fino a una qualche giorno fa, l’opzione che il Cagliari dovesse giocare a Trieste le sue partite era solo una ipotesi e considerati i vincoli, che dovrebbero essere ormai noti, del Patto di Stabilità, l’operazione di adeguamento della stadio Nereo Rocco non era sicuramente considerata un’opera indifferibile e urgente.
Invece, non appena si è evidenziata l’opportunità che il Cagliari facesse del Rocco il proprio campo da gioco, IL COMUNE DI TRIESTE HA SUBITO ORDINATO L’IMPIANTO NECESSARIO e ha più volte sollecitato l’ordine.
Il Cagliari ha diramato un comunicato stampa impreciso, infatti il direttore sportivo si è già scusato con me, in quanto non è che il Comune ha dato la propria disponibilità, ma è la Lega calcio che ha assicurato al Cagliari la disponibilità del Ministero dell’Interno a trovare una soluzione, disponibilità ancora non confermata all’amministrazione comunale triestina.
Il Comune di Trieste sta facendo il massimo per accelerare la fornitura delle telecamere, e sarebbe ben felice di ottenere una deroga o avere un’alternativa per poter ospitare le partite del massimo campionato, infatti è in attesa di comunicazioni ufficiali che permettano di concedere lo stadio alla società del capoluogo sardo.
Grazie perla precisazione, perfettamente comprensibile. Ma, ora, che succede ?