Il Piano, revisionato sulla base degli esiti di un’intensa e continua partecipazione (vera e propria novità per Trieste!), è stato quindi riadottato dalla Giunta comunale a luglio 2012 insieme al relativo Rapporto Ambientale (documento chiave previsto nell’ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica), e ripresentato alle circoscrizioni nel corso dello stesso mese. Si è così aperta la fase in cui cittadini e portatori di interesse, ivi incluse le autorità con competenza ambientale, sono stati chiamati a presentare formalmente le proprie osservazioni. Tale fase si è chiusa a ottobre; a essa hanno fatto seguito i lavori che hanno portato alla deliberazione di Giunta del 29 novembre 2012 (relativa alla procedura di VAS) e all’ulteriore fase di raccolta dei pareri delle Circoscrizioni.
La delibera che l’assessore Marchigiani ha portato in Giunta propone quindi gli stessi elaborati adottati il 29 novembre scorso, con in più le controdeduzioni ai pareri delle Circoscrizioni, tutte le osservazioni prodotte da cittadini associazioni portatori di interesse e le relative controdeduzioni. Le osservazioni ammontano a circa 660, delle quali tuttavia molte risultano ripetute e di analoghi contenuti; le osservazioni effettivamente diverse ammontano quindi all’incirca a 280.
Al passaggio odierno faranno seguito l’analisi da parte della VI Commissione consigliare, e quindi la discussione e la votazione del Piano in sede di Consiglio Comunale.
Tutti questi passaggi hanno visto significativi cambiamenti nel PGTU, a dimostrazione del fatto che la Giunta e l’Assessore hanno preso seriamente il percorso di partecipazione, interpretandolo come uno strumento utile a raffinare e rivedere alcune parti del Piano stesso.
Tra tali revisioni quella più eclatante riguarda le nuove tariffe per i residenti nel centro storico. Già nella delibera di Giunta del 29 novembre 2012 è stata infatti inserita un’importante modifica (rispetto all’inziale proposta di 0,60 centesimi all’ora, con 5 ore giornaliere gratuite).
Nel Piano che oggi la Giunta trasmette al dibattito consigliare è infatti già prevista una agevolazione che consente ai residenti la sosta nelle aree a pagamento dei Borghi Teresiano e Giuseppino a fronte di un contributo di 30 euro al mese. Una scelta che va incontro alle richieste presentate dai cittadini, a fronte dell’ampliamento a tutti i 1.200 posti auto disponibili a pagamento delle opportunità di parcheggio e delle relative agevolazioni.
“Sono soddisfatta per il lavoro svolto con gli uffici, le circoscrizioni e la cittadinanza e per il positivo risultato che abbiamo raggiunto – ha dichiarato al termine della Giunta l’Assessore Marchigiani -. Questo Piano del Traffico, per la particolare attenzione che dedica alla salute, alla vivibilità in città e alla mobilità sostenibile, pur cambiando certe abitudini quotidiane, tiene conto dei diversi punti di vista e delle varie necessità dei cittadini e degli operatori economici. E’ un risultato che potrei definire il più possibile corale (un Piano non può che essere il risultato di mediazioni!), raggiunto grazie all’intenso lavoro di partecipazione. A conferma di questo continuo confronto possiamo affermare che le modifiche e i cambiamenti sono stati suggeriti anche dalle istanze messe in evidenza dalle gente”
Un ulteriore aspetto riguarda la sosta per i motocicli nell’area centrale della città, su cui si è incentrato parte del dibattito cittadino; il nuovo piano prevede la realizzazione di 500 posti in più per chi utilizza questo comodo mezzo per spostarsi.
Come ci tiene a sottolineare l’assessore Marchigiani, “la sosta per i motorini necessita ovviamente di una riorganizzazione, a causa principalmente delle nuove aree pedonali in progetto e di altri interventi di riqualificazione urbana. Ciò non toglie che obiettivo del Piano non è assolutamente quello di penalizzare questo tipo di mezzo, bensì di trovare per i motocicli una nuova localizzazione, comunque prossima alle aree centrali, e compatibile con i nuovi interventi previsti dal PGTU”.
I nuovi spazi di sosta troveranno infatti una nuova locazione nelle zone di cintura e di attraversamento del Borgo Teresiano. Nelle previsioni del PGTU gli stalli per le moto non vengono eliminati, anzi sono incrementati nella seguente misura:
– nella zona comprendente le aree di Borgo Teresiano, Borgo Giuseppino e San Giusto si aggiungono 25 stalli;
nelle strade tra gli assi di via Carducci, via Severo, via Battisti e le vie limitrofe se ne aggiungono 84;
– nella zona dell’Ospedale, ossia nelle vie comprese tra viale XX settembre, via Rossetti, via Pascoli e via Oriani il saldo positivo arriva a ben 413 stalli.
Il totale in città è di circa 500 posti per motocicli in più rispetto a quelli esistenti.
Un ulteriore ampliamento dell’offerta della sosta per motocicli potrà avvenire, ove le caratteristiche geometriche delle strade lo consentano, anche attraverso l’eliminazione di divieti di sosta in favore di una sosta in linea per motocicli che, oltre ad aumentarne l’offerta, consente di eliminare la sosta veicolare abusiva (provvedimenti di questo tipo già sperimentati in città hanno dato ottimi risultati).
In tal senso si è peraltro già operato nel corso degli ultimi mesi, prima quindi dell’approvazione del PGTU. Recentemente sono state istituite aree di parcheggio riservate alla sosta dei ciclomotori a due ruote e dei motocicli, ubicate nelle seguenti zone (in media una quindicina di stalli per ogni zona citata):
- via Canova, sosta in linea sul lato dei civici dispari, nel tratto compreso tra via Pascoli e via Alfieri;
- via Locchi, sosta a spina di pesce per circa 20 metri all’intersezione con la via Santa Giustina;
- via d’Azeglio, sosta in linea tra Piazza dell’Ospitale e via Vidali, e poi per una decina di metri sul lato dei civici pari a partire dall’incrocio con la via Foscolo;
- via Mercato Vecchio, in linea nel tratto compreso tra via Cadorna e via Diaz;
- via del Molino a Vento, stalli a spina di pesce sul lato destro a scendere prima dell’intersezione con la via del Muraglione;
- via delle Settefontane, stalli in linea nella strettoia a monte di via Vergerio;
- via Vittoria, lungo tutto l’isolato sul lato dei civici dispari;
- Piazza Tommaseo, a spina di pesce lato edificio civico 2;
- via dei Lavoratori, a spina sul lato dei civici pari;
- via Giulia, nella zona del distretto della Polizia Locale, a ridosso del Giardino Pubblico, con modalità di sosta a spina di pesce;
- via Rossetti, nel tratto tra via Pietà e via Buonarroti, con modalità di sosta a spina di pesce;
- via Oriani, tra le vie Foscolo e Vasari, con modalità di sosta in linea;
- via Ruggero Manna, sul tratto di marciapiede antistante la scuola, con modalità di sosta a pettine;
- via Reni, sul lato sinistro in salita dalla via di Campo Marzio;
- via del Ronco, sul lato destro a scendere nel tratto tra via Coroneo e via San Francesco;
- via San Francesco, sul lato destro a scendere nel tratto tra via del Ronco e via Carpison;
- via Fabio Severo, lato civici dispari, prima dell’intersezione con la via Marconi;
- Vicolo del Castagneto, lato destro a salire prima dell’intersezione con la via Lucio Vero.