Il Sindaco insieme all’assessore ai Lavori pubblici Andrea Dapretto e ai tecnici del Comune e della Global Service, hanno effettuato un sopralluogo in quelli che sono due dei più popolari e amati stabilimenti balneari triestini di competenza comunale, “Lanterna” e “Topolini”, per verificare lo stato dei lavori necessari per il ripristino degli stabilimenti in concomitanza dell’avvio della stagione estiva. I lavori sono iniziati da qualche settimana e dovrebbero concludersi, condizioni meteorologiche permettendo, ai primi di maggio.
Gli interventi, nel dettaglio, prevedono la tinteggiatura dei muri, la risistemazione delle docce e delle rubinetterie dei servizi igienici, la posa in opera delle scale per le discese a mare, nonché la pulizia della spiaggia. Operazioni che saranno eseguite non solo ai Topolini, ma anche sull’intero lungomare barcolano, dal bivio di Miramare fino alla pineta, oltre che nello storico stabilimento della Lanterna. Tra le maggiori criticità, segnalate anche dalla cittadinanza, c’è la risistemazione del muro di protezione della rampa riservata alle persone disabili, all’altezza del terzo topolino, divelto da una mareggiata nel corso dell’inverno. Come è stato spiegato dai tecnici presenti in loco, l’intervento consisterà di installare una sorta di protezione removibile che possa essere spostata durante i mesi invernali, per poi venir riposizionata all’inizio della stagione balnerare. Un intervento complessivo di manutenzione quantificato in una spesa di oltre 30mila euro. Gli altri interventi propedeutici all’avvio della stagione balneare ai Topolini sono la sistemazione della spiaggia a mare, nonché l’installazione delle doppie protezioni a mare (boe di segnalazione) nello specchio acqueo prospiciente. Infine è prevista anche la ripiastrellatura di alcuni tratti delle pavimentazioni delle terrazze dei Topolini che necessitano di risistemazione. Lungo la pineta di Barcola, al Cedas e sulla riviera di Miramare, invece, si provvederà ancora a riallestire le docce e le scale a mare, anche con la sostituzione dei supporti necessari alle discese a mare.
Opere che però ogni anno, puntualmente, devono fare i conti con le firme dei vandali, sia d’inverno, ma soprattutto d’estate: dalle odiose scritte sui muri con le bombolette spray, fino ai danni nei servizi igienici, passando per i furti dei rubinetti. «Per l’inizio della stagione gli stabilimenti saranno rimessi a nuovo – ha assicurato Cosolini -. Voglio però sottolineare che il Comune spende dei soldi per rimettere a posto le cose che poi vengono puntualmente rovinate: per fortuna si tratta di una minoranza di persone, che però, evidentemente, non hanno a cuore il bene comune e non si rendono conto che in questo modo danneggiano tutta la comunità». Concetti ripresi dall’assessore Dapretto: «Questi episodi purtroppo si ripetono anche in altre parti della città, dalle piazze ai giardini. Non è possibile presidiare tutte le zone, giorno e notte, ma quello che chiediamo è un maggior rispetto per il patrimonio pubblico».