Grazie alla generosa disponibilità di 5 benefattori – Logica, Italspurghi, Salfem, COOP Operaie e A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste – che hanno risposto alla manifestazione di interesse donando all’Amministrazione comunale verranno installati complessivamente 104 porta biciclette (rispettivamente 50, 15, 15, 20 e 4 porta biciclette) in varie zone della città offrendo così 24 postazioni, collocate in diversi punti strategici, a disposizione dei cittadini e dei turisti.
In tempi record, prima dell’arrivo a Trieste del Giro d’Italia, si conclude questa prima fase di installazione dei portabiciclette – un modello tipo concordato con le associazioni dei ciclisti e con la Soprintendenza – che vengono donati al Comune, al quale è inoltre corrisposto – sempre dai “benefattori” – l’ammontare dei costi di posa in opera. L’Amministrazione, in cambio, si fa carico della progettazione, della posa in opera e di tutte le procedure di autorizzazione. Ai donatori degli stalli non viene inoltre addebitata l’occupazione di suolo pubblico e sugli stalli è apposta una targa in cui si esplicita il nome dell’ente o del privato donatore, quale forma di pubblicità dell’adesione all’iniziativa.
Allo stato attuale sono in corso di esecuzione i lavori per la copertura di 10 postazioni, per un totale di 33 porta biciclette, nei seguenti siti: Stazione Rogers, piazza Dalmazia, via Carducci, Largo Barriera, via Stock, via Giustiniano, via Rossetti, via Tor Bandena, via Giulia, via del Teatro Romano.L’incremento di una mobilità ciclabile sicura costituisce uno degli obiettivi del mandato di questa Amministrazione. La segnalazione di itinerari ciclabili, la realizzazione di piste ciclabili e l’attuazione di zone 30 ne costituiscono la traduzione concreta. Non meno importanti sono però anche azioni più minute, ma altamente funzionali all’uso quotidiano della bicicletta, come la dotazione di stalli, la cui posa in opera secondo un programma generale ha avuto inizio questa settimana.
Il bando per l’installazione degli stalli-portabicilette è ancora aperto e consultabile” ( https://bandieconcorsi.comune.trieste.it). L’intera operazione ha preso avvio, dopo l’autorizzazione della Soprintendenza, a dicembre dell’anno scorso, con la pubblicazione sul sito della rete civica di un avviso pubblico per la collocazione di porta biciclette sul territorio comunale a cura di soggetti privati/pubblici interessati all’iniziativa. Iniziativa che è stata finalizzata a promuovere una partecipazione attiva alla riqualificazione urbana degli spazi pubblici stradali e alla promozione della mobilità ciclabile sul territorio comunale. Le postazioni e il modello sono stati scelti tenendo conto di molteplici aspetti: esigenze di pianificazione della mobilità ciclabile, in termini di fruibilità delle postazioni in relazione alla vicinanza di luoghi di interesse pubblico (scuole, servizi, spazi pubblici e ambiti di particolare flusso), caratteristiche funzionali del manufatto (la tipologia è stata condivisa con le principali associazioni di ciclisti), caratteristiche geometriche e tipologiche del manufatto in rapporto al contesto di ubicazione (la tipologia è stata autorizzata dalla Soprintendenza), siti di installazione in relazione ai vincoli paesaggistico/monumentali vigenti sul territorio (le collocazioni sono state autorizzate dalla competente Soprintendenza).
Sono ancora disponibili 32 postazioni in ambito cittadino da poter finanziare totalmente mentre le localizzazioni già parzialmente coperte possono essere implementate con ulteriori porta biciclette.