Con l’uscita dei bandi del Comune di Trieste per le stabilizzazioni del personale precario delle seguenti categorie: cat. A profilo Esecutore Socio Sanitario-Inserviente 24 posti, cat. B profilo Collaboratore dell’infanzia 41 posti, cat. C profili di: Istruttore Educativo-Scuole dell’infanzia 52 posti, Istruttore Educativo-Asili nido 94 posti e Istruttore Educativo-Integrazione Scolastica e Ricreatori 43 posti, si chiude, nel miglior modo possibile, un periodo molto complesso che ha caratterizzato gli ultimi mesi di attività dei servizi educativi cittadini.
Infatti, con la sentenza della Corte Costituzionale dello scorso marzo, è stata dichiarata nulla una consistente parte della normativa regionale che tutti gli enti locali della nostra regione avevano applicato negli ultimi anni, con particolare riguardo alle possibilità di assunzioni o di utilizzo dei contratti di lavoro a tempo determinato ecc. E in ottemperanza a tale sentenza il Comune avrebbe dovuto ridurre, presumibilmente del 30%, l’offerta di servizi educativi da questo settembre, a meno di non ricorrere, per quella quota, a procedure di affidamento a soggetti esterni, con ciò perdendo tantissime professionalità che da anni lavorano con l’amministrazione e concorrono alla qualità del servizio offerto ora alle famiglie della nostra città.
“La Giunta comunale di Trieste si è invece opposta a questa ipotesi con grande coerenza e determinazione – ricorda in merito l’Assessore alle Risorse Umane Roberto Treu – e ha operato per difendere il ruolo pubblico dei servizi educativi, smentendo con i fatti le falsità e le strumentalizzazioni fuorvianti di soggetti non rappresentativi”.
“Grazie a un fruttuoso lavoro di squadra tra Comune, Regione FVG e Governo nazionale, siamo riusciti ad assicurare la regolare continuità dell’anno scolastico e soprattutto la possibilità di procedere a procedure di stabilizzazione”.
Vengono dunque ora pubblicati i bandi che vedranno entrare in organico a tempo indeterminato con il mese di gennaio 254 unità, tra personale ausiliario ed educativo. “E’ un risultato davvero importante che ci consentirà di riuscire, anche con il contributo delle organizzazioni sindacali rappresentative – osserva ancora l’Assessore Treu -, ad assumere molte persone che lavorano con l’Amministrazione comunale da anni, dando loro stabilità occupazionale – un dato questo purtroppo ben poco praticato in questi anni di profondissima crisi economica -; e ci assicureremo di conseguenza, come servizi educativi, quella continuità didattica ed educativa che tanto bene fa ai nostri bambini e bambine e alle loro famiglie”.
“Dal 2015 quindi – sottolinea dal canto suo l’Assessore all’Educazione Antonella Grim – ricominceremo l’anno scolastico, al rientro dalle vacanze natalizie, con moltissimi operatori assunti stabilmente e con la serenità di poter continuare, come negli anni passati, a utilizzare le graduatorie a tempo determinato per le necessarie sostituzioni che verranno richieste dalla normale attività di servizio.”
“Siamo riusciti dunque – concludono Treu e la Grim – a portare a compimento quella richiesta, formulata all’Amministrazione regionale già nell’agosto del 2011 dal nostro Sindaco, di procedere a stabilizzare quanti stavano lavorando con noi da diversi anni, nella consapevolezza che continuità didattica e occupazione stabile siano le precondizioni necessarie per continuare a offrire servizi educativi di qualità.”
I bandi saranno pubblicati nella Retecivica del Comune, nella sezione “Bandi e Concorsi”