E’ stato presentato ai rappresentanti di categoria degli artigiani, principali destinatari del servizio, il “Portale Telematico dell’Edilizia”, il nuovo sportello dedicato che consentirà di svolgere online tutte le pratiche, comunicazioni, segnalazioni relative alle attività edili.
Questa ulteriore innovazione si colloca in un percorso sempre più ampio portato avanti dall’Amministrazione, con grande convinzione e determinazione, nel campo dell’informatica e delle nuove tecnologie: dai certificati online, agli “Smart Tickets” (ovvero il sistema eliminacode installato nei Centri Civici), alla piattaforma “Comuni-chiamo”, solo per citare alcuni esempi, e oggi al “Portale dell’Edilizia”, per espandere queste nuove possibilità, e nel contempo moderne necessità, per meglio operare, con e nell’Ente pubblico. E l’intento è sempre il medesimo: quello di semplificare la vita alle categorie produttive, alle associazioni, a tutti i nostri cittadini, per un’Amministrazione sempre più conosciuta, condivisa e partecipata.
Lo sportello telematico, consentirà innanzitutto quale primo dei procedimenti dell’Edilizia online, la presentazione telematica delle dichiarazioni di conformità degli impianti tecnologici ex D.M. 37/08. Seguirà immediatamente, il secondo dei procedimenti ovvero quello per la trasmissione telematica dei progetti degli impianti termici ex L. 10/91, destinato principalmente agli Ordini e Collegi professionali. L’obiettivo che si è quello di rendere attivi questi due primi procedimenti già dal mese di aprile per poi, dopo una fase di sperimentazione e messa a punto che coinvolgerà anche, con un costante confronto, le Associazioni di categoria interessate, allargare rapidamente il servizio fino a raggiungere e inserire entro l’anno tutte le altre pratiche edilizie. Ovvero, le procedure riguardanti ad esempio l’Occupazione di Suolo Pubblico (spesso legata ad interventi edilizi), la Comunicazione di attività edilizia libera, la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività, anche in sanatoria), la Denuncia di Inizio Attività alternativa al Permesso di Costruire, il Permesso di Costruire (anche in sanatoria), Proroghe e Volture, Fine Lavori, Agibilità, l’Autorizzazione Paesaggistica semplificata e ordinaria, l’Accertamento di Compatibilità Paesaggistica, le Attestazioni per definizione Condoni edilizi, le Attestazioni per usi fiscali e altre attestazioni, l’Accesso Atti e richiesta di copie conformi.
Nel percorso di digitalizzazione del Comune di Trieste, il 2015 sarà insomma l’anno dell’informatizzazione delle pratiche edilizie: dopo un importante lavoro svolto negli ultimi anni sugli strumenti per una gestione più efficiente e informatizzata delle pratiche, si sono infatti avviate, a fine 2014, le attività per poter realizzare questo Portale Telematico dell’Edilizia, sfruttando l’esperienza e le competenze digitali maturate ed estendendo gli strumenti già utilizzati nel settore Attività Economiche.
Il Portale dell’Edilizia consentirà di gestire in maniera completamente telematica la presentazione di comunicazioni, segnalazioni o istanze e di avviare on-line qualunque procedimento relativo all’Edilizia, in linea quindi con quelle che sono diventate le modalità operative e di dialogo che pervadono oggi tutti gli ambiti, sia lavorativi che privati. Ed è significativo sottolineare che, oltre alla presentazione telematica dei documenti, che potrà avvenire in qualunque momento della giornata, superando quindi la necessità di adattare i propri tempi a quelli dei servizi di sportello e senza alcuna attesa in coda, il Portale consentirà anche di verificare lo stato di avanzamento della pratica e di dialogare con gli uffici istruttori per tutte le esigenze di integrazioni e infine per il rilascio, dove previsto, dell’atto autorizzativo finale. In definitiva, si tratterà di una grande operazione a favore degli utenti, ovvero, in questo caso, degli operatori delle nostre categorie produttive cittadine, ma, nel contempo, sarà anche una rilevante occasione per il rinnovamento e la riorganizzazione dei nostri Uffici. Basti pensare, ad esempio, al superamento della storica consuetudine della protocollazione manuale, che consentirà un’utile redistribuzione e miglior impiego delle risorse umane disponibili.
Lo Sportello Telematico per l’Edilizia, quindi, consentirà importanti risparmi in termini di velocizzazione delle pratiche, superamento di tempi di attesa, dovere di recarsi negli uffici, di attendere code eccetera, ma anche di ridurre significativamente le imponenti masse cartacee di documenti che finora eravamo tutti costretti a dover conservare e accatastare nelle nostre sedi e luoghi di lavoro.
Da un punto di vista più spiccatamente tecnico-operativo va tenuto presente che l’accesso ai servizi telematici presentati oggi è destinato a professionisti e operatori che già si rapportano ad altri servizi della P.A. attraverso il canale telematico e non richiedono quindi nessuna strumentazione aggiuntiva rispetto a quella già utilizzata. Stiamo parlando quindi di un PC collegato a internet e della CNS (Carta Nazionale dei Servizi in possesso di tutti gli operatori economici) o della CIE (Carta di Identità Elettronica) per effettuare l’accesso, della firma digitale e della PEC (Posta Elettronica Certificata) per la sottoscrizione e l’effettuazione delle comunicazioni telematiche.
Tutte le domande presentate attraverso il Portale Telematico saranno automaticamente protocollate e al termine della compilazione della domanda sarà rilasciata una ricevuta con l’assegnazione contestuale del numero di protocollo generale, pertanto non sarà necessaria alcuna ulteriore attesa per avviare le attività che prevedano una semplice comunicazione o segnalazione. Ed è perciò evidente come tutto ciò rappresenti una svolta epocale che va incontro, in modo decisivo, alle aspettative più volte manifestate dagli operatori.