Il dovere della scuola, anche quella dedicata ai più piccoli, è quello di sostenere le famiglie in un’educazione intelligente dei figli. Per questo a Trieste stiamo investendo in progetti educativi innovativi per fornire un supporto professionale alla crescita dei bambini. Soprattutto in un’epoca come la nostra dove i ritmi quotidiani sono molto cambiati.
Alcuni dei progetti formativi pensati per i nostri bambini e ragazzi:
Servizi integrati: abbiamo rafforzato la collaborazione con gli altri servizi educativi per i bambini tra gli zero e i sei anni, sia statali che privati. Stiamo quindi portando avanti progetti educativi e progetti di formazione integrati, con l’obiettivo di arrivare ad un patto territoriale tra servizi, scuole e famiglie.
Albo delle Babysitter: nel 2016 partiranno i percorsi di formazione volontari e gratuiti per le babysitter iscritte all’albo regionale.
Educatrici domiciliari: da quest’anno il Comune fornisce il coordinamento pedagogico formativo alle educatrici domiciliari che operano a Trieste e percorsi di formazione volontari e gratuiti.
Festival “Fin da Piccoli”: Trieste ospita la manifestazione nazionale sulle buone pratiche dei servizi educativi per la prima infanzia, in collaborazione con il Centro per la Salute del Bambino, la SISSA, l’università degli Studi di Trieste.
“Orto in condotta”: Trieste ha attivato il progetto in collaborazione con Slow Food coinvolgendo bambini e insegnanti a coltivare ben 73 orti nei servizi educativi comunali e statali.
Stagione lirica del Verdi gratuita per i ragazzi delle scuole medie a indirizzo musicale e del liceo artistico.
Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle ragazze: il CCRR nasce per incentivare la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze delle scuole primarie e secondarie di primo grado. I ragazzi elaborano proposte per migliorare la propria città, esprimono le loro opinioni, confrontano le loro idee e discutono liberamente nel rispetto delle regole.