Governare la Regione in questo momento non è compito facile, così come non è facile eseguire il piano vaccinale per combattere l’emergenza, me ne rendo conto.
La migliore arma in situazioni complesse come questa credo sia la trasparenza. Ho chiesto quindi al Presidente Fedriga e all’Assessore Riccardi con un’interrogazione il massimo della chiarezza: che direttive hanno ricevuto le strutture impegnate nella vaccinazione? Quali sono le priorità da seguire? Come viene controllato il rispetto delle priorità?
Questa non è solamente una pretesa di chiarezza, ma è anche un consiglio.
Stanno già circolando notizie false e incontrollate sulla somministrazione dei vaccini. In alcune situazioni, per fortuna in altre regioni, sono stati accertati usi impropri del vaccino e sono scattate indagini. Preveniamo tutto questo. In un momento così difficile è importante non generare sfiducia e disorientamento verso chi governa e garantire ai cittadini equità e rispetto delle regole.
A seguire il testo integrale dell’interrogazione:
Ricordato che appare indispensabile garantire la tempestiva esecuzione del piano vaccinale anti covid in Regione;
Atteso inoltre che tale risultato richiede la disponibilità dei vaccini, ma anche l’organizzazione di una rete capace di attestarsi su una media giornaliera di almeno 3000 vaccinazioni;
Ritenuto che è determinante però anche seguire con rigore i criteri di priorità determinati con riferimento alla categorie di cittadini più esposti al rischio e alle conseguenze di un possibile contagio;
Evidenziato a tale proposito che la credibilità della campagna vaccinale si basa anche sulla totale trasparenza della sua gestione e sull’evidenza del rigore nel mantenimento delle indicazioni di priorità;
Constatato che nei giorni scorsi sono apparse notizie di stampa relative a qualche violazione delle priorità indicate in altre regioni e a conseguenti indagini degli organi inquirenti;
Rilevato inoltre che anche sui social sono apparse notizie di presunte irregolarità, certo incontrollate ma pur tuttavia in grado di lasciare dubbi e sfiducia nella popolazione
Ritenuto perciò che sia indispensabile garantire ed evidenziare il pieno rispetto delle regole e delle priorità come condizione fondamentale per il rapporto di fiducia fra cittadini ed istituzioni tanto più in un momento così drammatico;
TUTTO CIO’ PREMESSO
il sottoscritto Consigliere regionale interroga il Presidente della Regione e l’Assessore competente per sapere urgentemente quali direttive siano state impartite in tal senso alle strutture impegnate nella vaccinazione, se siano previste verifiche e quali iniziative si intendano assumere per rassicurare i cittadini ed evitare così l’impatto negativo di notizie incontrollate, magari false che circolino nei canali paralleli dell’informazione e che potrebbero creare disorientamento e sfiducia verso chi governa questo momento così difficile.
Roberto Cosolini