Non è sempre facile acciuffare lo SPID!
Chi di voi ha già attivato lo Spid converrà che non è la cosa più banale del mondo. Talora tutto tutto fila liscio, ma in molti casi qualcosa va storto. Elemento indispensabile è comunque una minima conoscenza tecnologica.
Siamo d’accordo che la strada per la digitalizzazione dei servizi è quella corretta, ma gli anziani privi del supporto di figli, nipoti, assistenti vari, come fanno? Lo sapete che se vanno in posta per prenotare l’appuntamento per attivare lo Spid gli viene detto la prenotazione deve essere fatta online?
Inoltre lo Spid è indispensabile per avere accesso a numerosi servizi della Pubblica amministrazione come il portale INPS, l’Agenza delle Entrate, Sesamo, il buono taxi per soggetti fragili, etc. Quindi a mio avviso deve essere propria la Pubblica Amministrazione a preoccuparsi di renderli accessibili.
Secondo una stima dei Sindacati Unitari dei pensionati, solo 4 milioni di pensionati su 16 sono riusciti ad accedere allo Spid.
Sono quindi il promotore e il primo firmatario di una mozione in Consiglio Regionale per far sì che si individuino e sostengano nuove forme di supporto, magari a mezzo di appositi sportelli, per assistere i cittadini pensionati nella procedura di attivazione.