Migliorare il trasporto pubblico tra Carso e città

Tra le varie misure emergenziali, è previsto un contingentamento dei mezzi di trasporto e lo scaglionamento delle entrate e delle uscite degli studenti, con conseguenti modifiche degli orari delle lezioni.

In particolar modo ne sta risentendo pesantemente il collegamento tra Trieste e il suo Altopiano, con frequenti situazioni di sovraffollamento sui mezzi.

Oggi ho quindi depositato un’Interrogazione per sapere quali siano le azioni intraprese e se non si intenda rivedere l’organizzazione del servizio alla luce delle criticità emerse.

A seguire il testo integrale dell’Interrogazione.

 


 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: quali maggiori servizi dal nuovo contratto TPL

 

PREMESSO che il 15 novembre del 2019 è stato siglato il nuovo contratto del trasporto pubblico regionale tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la TPL FVG scarl;

VISTE le dichiarazioni dell’assessore Pizzimenti che in più occasioni ha dichiarato come il nuovo contratto permetta maggiori servizi per i cittadini della regione;

TENUTO CONTO delle misure emergenziali che prevedono un contingentamento dei mezzi di trasporto e lo scaglionamento delle entrate e delle uscite degli studenti con modifiche degli orari delle lezioni;

CONSIDERATE le ricadute che tale situazione provoca sul servizio di TPL, in particolare alle linee di collegamento tra l’Altopiano triestino e il capoluogo, con frequenti situazioni di sovraffollamento sui mezzi;

RILEVATO inoltre che segnalazioni in tal senso sono state trasmesse all’Assessore e alla Direzione competenti da una rappresentanza di cittadini e in particolare di genitori residenti sul Carso triestino con la richiesta di attivazione di un tavolo tecnico per verificare possibili misure correttive;

Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale

INTERROGA

il Presidente della Regione e l’Assessore competente per sapere quali siano le azioni intraprese e se non si intenda rivedere l’organizzazione del servizio alla luce delle criticità emerse.

 


 

Martedì 10 novembre l’assessore ha riconosciuto l’esistenza di disagi, sottolineando peraltro come la situazione sia stata aggravata dalle numerose (circa 100) assenze di autisti del TPL nell’area di Trieste dopo il 15 ottobre.

Ha quindi evidenziato come sia necessario oggi tamponare le emergenze, esprimendo una successiva disponibilità ad affrontare le criticità del collegamento Carso-città che gli ho sottoposto.

Nella mia replica l’ho invitato a incontrare le rappresentanze degli utenti, ad attivare prima possibile i tavoli tecnici per le modifiche alla programmazione dei trasporti e comunque da subito a tener conto di quanto anche l’emergenza di queste settimane si ripercuota pesantemente  sul trasporto in Carso.

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