Oggi come consiglieri del PD insieme con tutti i gruppi di opposizione abbiamo illustrato gli emendamenti unitari al bilancio regionale 2023 relativi alla SANITÀ.
L’obiettivo è investire nella nostra sanità pubblica, lo strumento principale partire dalle risorse umane, i professionisti: per averne di più, con trattamenti migliori e condizioni di lavoro sostenibili, per invertire tra l’altro un trend e che vede medici e infermieri andare via dal pubblico verso il privato.
Abbiamo proposto uno stanziamento di 50 milioni per questo fine, e altri emendamenti su formazione, guardie mediche, USCA, abbattimento rette sulle case di riposo. Abbiamo ascoltato anche le proposte del Coordinamento regionale per la sanità pubblica, promosso da tante Associazioni.
Un giornalista mi ha chiesto: “ Vi aspettate un’apertura da giunta e maggioranza ?” La mia risposta “ i precedenti non sono incoraggianti ma più che verso di noi l’apertura di chi governa in Regione dovrebbe essere rivolta ai cittadini, quelli che vanno nei Pronto Soccorso intasati, quelli che cercano un medico di base, quelli che aspettano mesi e mesi una prestazione specialistica” Sbaglio?