«Il Presidente Tondo dimostra di conoscere poco la realtà triestina. Parla di unità nel momento in cui il centro destra si presenta alle amministrative diviso più che mai, con cinque candidati diversi. Mi pare che le divisioni ci siano tutte e certo poco promettono di buono a una Trieste che ha bisogno di coesione. Del resto da Tondo in tre anni sono arrivati a Trieste solo tagli e disinteresse.
Quello di Antonione poi è un maldestro tentativo di attribuirmi parole che non ho mai pronunciato – tanto che non sono virgolettate – e che l’articolista ha inserito come immagine forte del rischio di declino.
Il centrodestra farebbe meglio a meditare sulle proprie divisioni e sull’immobilismo imposto alla città per troppo tempo, piuttosto che criticare chi finalmente punta a ridare respiro a Trieste»
Bravo Cosolini, risponda punto su punto a questa manica di cialtroni che da anni si spartiscono le poltrone e non hanno fatto NIENTE DI NIENTE per la Nostra Città.
Vedrà che la voteremo in tanti, anche non di centrosinistra, perché non si può proprio andare avanti con questa gente incapace (se va bene). Lei mi pare almeno una persona onesta che lavora con senso di responsabilità e non dicendo fesserie diverse ogni mattina.