Il 12 e il 13 giugno i cittadini sono chiamati ad esprimere il loro parere su quattro quesiti referendari: due sull’acqua, uno sul nucleare e uno sul legittimo impedimento. Si tratta di referendum abrogrativi per i quali è necessario il raggiungimento del quorum: per essere validi dovrà andare al seggio il 50%+1 degli aventi diritto.
Roberto Cosolini voterà 4 Sì.