Conclusi i lavori di completamento della climatizzazione e coibentazione degli edifici Casa Bartoli e Residenza Pineta, le due strutture comunali che, nel Centro per l’anziano di via Marchesetti a Trieste, ospitano complessivamente 200 persone anziane, sufficienti e non autosufficienti. Già operativo da una decina di giorni, tanto da essere stato collaudato anche con l’ultima ondata di caldo e afa, il nuovo impianto di climatizzazione è stato inaugurato ufficialmente dagli assessori comunali alle Politiche sociali Laura Famulari e ai Lavori pubblici Andrea Dapretto, il direttore dell’Area Servizi e Politiche sociali Mauro Silla, la responsabile del Centro per l’anziano Ariella Raunikar, i consiglieri comunali Roberto Decarli e Anna Mozzi, nonché tecnici del Comune e delle imprese Siram, GMC 2000 e IMPRE che hanno eseguito i lavori.
L’intervento si è concretizzato in due lotti. Con il primo, del valore di oltre 47 mila euro, è stata realizzata una nuova guaina coibentata sul tetto della Casa Bartoli. Con il secondo lotto, del valore di quasi 210 mila euro, è stato possibile installare 87 climatizzatori (con inverter in classe A, a basso consumo energetico con o senza unità esterna) a servizio delle stanze degli ospiti. Sono state inoltre poste adeguate pellicole sui vetri del tunnel all’entrata del Corpo Servizi (per limitare l’irraggiamento solare durante l’estate e la trasmissione di calore verso l’esterno durante la stagione invernale), nonché tende a braccio esterne all’edificio, per favorire l’ombreggiamento dei vetri delle finestre e limitare l’irraggiamento solare. Lavori di manutenzione straordinaria sono stati realizzati sulle coperture degli edifici. Tutti gli ambienti del Centro per l’Anziano sono stati così adeguati a garantire condizioni di benessere termo igrometrico, secondo le direttive dell’A.A.S. n. 1 “Triestina” in tema di salute per gli ospiti, nel rispetto anche delle attuali norme sul contenimento dei consumi energetici,“Superata l’agibilità degli spazi finanziari -ha spiegato l’assessore Laura Famulari- siamo riusciti a portate a termine un lavoro necessario e richiesto da tanti, un intervento consistente ed elaborato, che ora migliora notevolmente la vivibilità per gli ospiti della struttura”. “E’ stato un intervento non semplice, su un edificio difficile da rendere confortevole -ha detto con soddisfazione l’assessore Andrea Dapretto- e ci siamo riusciti climatizzando 88 stanze a controllo separato, mettendo adeguate pellicole sui vetri e opportuni tendaggi protettivi, con lavori di ristrutturazione anche sul tetto. Il benessere ambientale per le persone che qui risiedono è ora ristabilito”.