TRIESTE AL CENTRO DELLA REGIONE
Da Sindaco ho mantenuto l’impegno di rompere il muro di immobilismo che bloccava questa città contribuendo a creare molte opportunità: dal porto al turismo, dalla scienza alla collocazione internazionale. Oggi è necessario garantire che si vada avanti in questa direzione, senza colpi di coda da parte di chi tanto ha frenato le potenzialità di Trieste, e affermare questa sua funzione di centro propulsore dell’intera Regione, che dà forza a quel suo essere Capitale del Friuli Venezia Giulia che talora nei fatti le è stato disconosciuto. Trieste al centro della Regione, e contemporaneamente legata ad un’Europa senza la quale si riscoprirebbe marginale.
PRIORITÀ AL LAVORO
Vuol dire perseguire le opportunità per lo sviluppo della nostra economia, a Trieste e in Regione, perché sono le imprese che creano i posti di lavoro; vuol dire anche contrastare la precarietà, la sottooccupazione, utilizzando gli strumenti a disposizione della Regione. In passato ho promosso la realizzazione di leggi regionali quali quella del Buon Lavoro, quella su Ricerca e Innovazione, quella per promuovere l’attività delle libere professioni. E la Regione può e deve svolgere anche oggi una funzione in questo senso, così come la deve svolgere per garantire ai cittadini sempre di più i servizi fondamentali: la sanità, i trasporti, i servizi per l’infanzia e per la scuola e la formazione, quelli per gli anziani.
AVANTI INSIEME
Oggi, da consigliere regionale, metto al servizio della Comunità impegno, passione civile e le mie capacità. Voglio essere interprete di un progetto che si costruisce giorno per giorno insieme, ritrovando il gusto di partecipare attivamente, di portare idee e proposte per il bene comune. Per questo organizzo incontri di dialogo e confronto a cui vi invito a partecipare e soprattutto a portare i vostri pensieri e riflessioni.
L’impegno istituzionale in Consiglio Regionale è infatti parte di quello piu generale che mi vede seguire con attenzione e passione da un lato il futuro della mia Comunità e dall’altro le prospettive di un progetto politico progressista, riformista e di sinistra capace di interpretare e rappresentare la domanda di diritti sociali e civili e i valori di giustizia, uguaglianza e pari opportunità in una società soggetta a continui cambiamenti.