Alcuni esponenti del mondo della cultura mi hanno inviato questa lettera (e ringrazio loro per questo), in cui mi invitano a un incontro pubblico lunedì 29 febbraio alle 16.45 presso il Knulp, sul tema della cultura a Trieste.
Accetto molto volentieri e invito anche tutti voi a partecipare.
“Nel corso degli ultimi anni Trieste ha riconquistato un ruolo di primo piano grazie al lavoro del Sindaco Cosolini sul piano delle relazioni nazionali e internazionali. Lo ha fatto, inoltre, non attraverso un evento, ma con una serie di interventi strutturali che consentono di parlare della nostra città come di un museo diffuso della storia del Novecento. L’apertura del Museo de Henriquez, del Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata e del nuovo Museo della Risiera – così come le affollatissime Lezioni di Storia e alle conferenze su Trieste e il Mare – servono e serviranno a raccontare ai cittadini e a chi visita Trieste il secolo scorso. Accanto a questo, il salvataggio del Teatro Verdi e del Teatro Rossetti dalle situazioni critiche in cui li avevano lasciati le amministrazioni di centrodestra e l’intervento sulla Sala Tripcovich per dare una sede adeguata ai festival cinematograci sono solo un paio di esempi delle misure concrete portate a supporto delle eccellenze del territorio in campo culturale. Inoltre, il programma di qualità nella stagione estiva, diffuso anche nei rioni, e l’introduzione dell’ingresso gratuito nei Musei per i residenti nella seconda domenica del mese sono importanti segnali di attenzione per una maggior fruizione di attività e strutture culturali. La crescita del turismo va letta anche come risultato di una valorizzazione del patrimonio e delle peculiarità storici e culturali di Trieste, e in questo senso sarà importante proseguire nei prossimi cinque anni di Amministrazione della città anche attraverso un sempre maggiore coinvolgimento dei numerosi soggetti e istituzioni che operano nella cultura. Con loro si potranno trovare modalità di un costante confronto in cui condividere contatti e strumenti promozionali, anche attraverso lo sviluppo delle piattaforme Discover Trieste e Join.Trieste. Accanto a questo, Roberto Cosolini nel suo secondo mandato avrà il compito di delineare ulteriormente il futuro dei contenitori, in primis sulle rive e in Porto Vecchio, anche come spazi dove i soggetti culturali possano sviluppare la propria offerta e renderla fruibile ad un sempre più ampio numero di persone.
Invitiamo Roberto Cosolini a parlarne con noi lunedì 29 febbraio alle 16.45 presso il Knulp di via Madonna del Mare 7/a.”
Firmatari: Andrea Germani, Sergio Vatta, Valerio Fiandra, Giovanni Barbo, Rino Lombardi, Daniele Terzoli, Cristina Sain, Chiara Valenti Omero, Milos Budin, Nicoletta Romeo, Sabrina Morena, Valentina Repini, Marta Verginella, Gaia Tamaro, Sara Alzetta, Patrick Karlsen, Franco Però, Pino Roveredo, Francesca Romanini, Maurizio Zacchigna, Elisa Vladilo, Martin Lissiach, Antonella Varesano, Livia Amabilino, Giulio Salusinszky, Lino Marrazzo, Marco Lorenzetti, Corrado Canulli-Dzuro, Lodovica Fusco, Alessandro Mizzi, Barbara Della Polla, Serse Roma