Il tema del futuro trasferimento del Burlo a Cattinara era già stato al centro di un’audizione in Terza Commissione del Consiglio il 19 maggio scorso, dove era emersa la necessità di adeguare, previa confronto con i professionisti che lavorano nell’Istituto, il progetto, ormai vecchio e inadeguato, per la nuova sede in modo da garantire che il trasferimento non presentasse rischi di ridimensionamento di spazi e funzioni e fosse invece coerente con i programmi di sviluppo dell’attività di cura e di ricerca propri del Burlo. E su questo tema avevo successivamente presentato anche un’interrogazione tesa a sottolineare la necessità di questo adeguamento.
Nel frattempo sono emerse nei giorni scorsi le preoccupazioni sul ridimensionamento del Centro trapianti di midollo osseo cui sono seguite le rassicurazioni dell’Assessore.
Ho ritenuto quindi che in ogni caso fosse opportuna un’audizione urgente dei direttori di ASUGI e Burlo per un aggiornamento sulla situazione e in particolare per conoscere gli esiti del lavoro di approfondimento e adeguamento progettuale con il coinvolgimento dei professionisti che era stato richiesto da numerosi consiglieri e assunto come impegno dai direttori e pertanto ho chiesto una seduta della Commissione competente. Ringrazio i colleghi del mio gruppo membri della Commissione Santoro e Conficoni e il collega Andrea Ussai del gruppo dei Cinque Stella per aver condiviso e sottoscritto con me la richiesta: ci preme che venga fatto tutto il necessario affinché il trasferimento confermi e rafforzi il Burlo come realtà di riferimento di assoluto rilievo.
Il tempo passa e la medicina è in sofferenza. Si deve ricorrere troppo agli specialisti privati e questi, poi, prescrivono analisi che l’organizzazione pubblica non avvalla costringendo i pazienti a provvedere a proprie spese (chi può).