Oggi, martedì 31 maggio 2011 in piazza Unità, in Comune, c’è stato il passaggio di consegne dal sindaco uscente Roberto Dipiazza al nuovo Sindaco di Trieste, Roberto Cosolini. Più in basso le foto di Jacopo Gennari, invece cliccando qua potete trovare il comunicato stampa ufficiale del Comune di sintesi sull’evento di stamattina.
Categoria: Cosolini
Arriva a Trieste “Working Capital” il premio nazionale per l’innovazione 2011
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Il caloroso ringraziamento di Roberto Cosolini a tutti i protagonisti della grande avventura per la Trieste che cambia
Alla fine di questa bellissima campagna elettorale ringrazio chi mi ha votato, chi mi è stato vicino, chi mi ha supportato e stimolato, chi ha sentito la necessità e il desiderio di raccontarmi i suoi problemi o il rione dove vive per trovare insieme delle soluzioni, per iniziare a pensare a una Trieste migliore.
E’ stata una campagna lunga, costellata di incontri, dibattiti e confronti, che mi hanno arricchito anzitutto sul piano umano. Con l’entusiamo di chi affronta una nuova sfida desidero mettermi immediatamente a lavorare per costruire una città ricca di lavoro, dignitosa per tutti, più aperta e internazionale. La strada da fare è lunga e con molti ostacoli, ma sono certo che percorrerla insieme mi consentirà di avere la forza e la determinazione necessarie per affrontare al meglio anche i momenti più travagliati.
In questi giorni ho ripetuto più volte che “voglio essere il Sindaco di tutti”. Non è un vuoto slogan post elettorale: desidero effettivamente che dentro la casa comunale maggioranza e opposizione lavorino concretamente per il benessere dei cittadini e comprendano quando la doverosa dialettica politica debba confluire nelle larghe intese su temi che riguardano il futuro di Trieste e il bene di tutti. Da Sindaco spero poi di riuscire a ricucire in maniera sempre più salda e duratura le ferite del Novecento – quelle prodotte da opposte ideologie, dalle tragedie della Risiera, delle foibe e dell’esodo – e quelle più recenti provocate dalla crescente povertà, dalla mancanza di lavoro e prospettive. Voglio accrescere l’orgoglio dei triestini nel sentirsi comunità unita, figlia di un territorio e di una storia illustri.
Insieme abbiamo dato avvio a un processo di cambiamento, siamo riusciti in un’impresa che sembrava impossibile anche solo quattro mesi fa. Ora io, la mia squadra e tutti noi abbiamo davanti una grossa responsabilità e una grande occasione: amministrare Trieste con onestà, trasparenza, passione e lungimiranza, gettando le basi per una moderna città europea.
Roberto Cosolini