Roberto Cosolini a Prosecco e Contovello – Problemi “cittadini” per una periferia che non vuol sentirsi tale

La foto di Contovello è di Michele Potleca
https://www.flickr.com/photos/euforbio/

In una fredda mattinata sferzata dalla bora Roberto Cosolini si è presentato puntuale all’ascolto dei problemi della sua Trieste. E’ la volta dell’altipiano ovest con Prosecco e Contovello.
Il Comitato per la Salvaguardia del centro storico di Prosecco lamenta la presenza di TIR all’interno dell’abitato. I sistemi GPS continuano a segnalare come strada migliore il passaggio attraverso il centro e ciò nonostante la segnaletica già presente. Per ovviare al disagio di residenti e autisti bisogna trovare presto una soluzione.
Il commento di Roberto Cosolini:«Prosecco sembra una realtà dimenticata dall’amministrazione comunale. La mancanza di parcheggi e la situazione precaria dei marciapiedi qui e a Borgo S. Nazario, la metanizzazione mai completata del centro, la nuova fognatura che ha comportato la chiusura dell’arteria principale causando tanti disagi in particolare ai commercianti e poi nemmeno allacciata: sono solo tre esempi di disinteresse».
I residenti portano avanti le loro istanze, ma al contempo lavorano per garantire i migliori servizi rivolti soprattutto ai giovani. «Le società sportive, polo di aggregazione fondamentale per l’altipiano, hanno gestito gli impianti facendo fronte da sole alle spese» ha affermato Cosolini «e il Comune non ha attivato neppure un congruo contributo regionale già stanziato. Le attività culturali lamentano la totale mancanza di aiuti, quasi fossero realtà invisibili».